Migrazioni: una serata all’insegna del capire

Un tema scottante, di estrema attualità, trattato con lo stile della Scuola di Politica da chi se ne occupa, fra attivisti, volontari, associazioni, enti, cooperative del settore, tutto per tracciare un quadro non solo normativo, delle evoluzioni con i recenti provvedimenti legislativi, ma soprattutto per capire il vissuto delle persone che ci sono dietro il fenomeno e i numeri che esprime.

Una risposta in termini di partecipazione inattesa, sala stracolma con annessa sala in collegamento video, per sentire, con un’attenzione che attenua il rumore che spesso si sente intorno alla questione migranti.

Qui la registrazione dell’evento che può esser rivisto su YouTube:

Una serata per capire e contestualizzare le problematiche che certamente ci sono e attengono non solo all’accoglienza, alla sua gestione, ai diritti e alla possibilità di una reale integrazione, ma anche alla dimensione lavoro, l’utilizzo come risorse nelle nostre campagne che genera quel fenomeno chiamato “stagionali” che in realtà sono lavoratori della frutticoltura che consentono di gestire i picchi di raccolta nelle nostre estati.

Problemi complessi con soluzioni governative spesso non all’altezza della situazione, che intrecciano dei vissuti e delle convinzioni che non trovano riscontro nella realtà come spiega il video della Caritas proiettato all’inizio della serata:

Il programma della serata è stato denso: Paola Capellino  Referente territoriale Refugees Welcome Italia, Salvatore Nola Coordinatore progetto S.P.R.A.R Cuneo, Aboudrahamane Kone mediatore culturale e operatore legale, Ilaria Lamberti dell’Associazione Progetto Pro-Tetto hanno affrontato l’inquadramento normativo e le modifiche della legge 132 del 1 dicembre 2018 (cosiddetto decreto Salvini) provando a spiegare le probabili conseguenze delle scelte in essa contenute a partire dall’abolizione della Protezione Umanitaria (due anni per motivi di salute, integrazione, ecc) come possibile forma di protezione e permanenza in Italia (le altre due sono lo status di Rifugiato e la protezione Sussidiaria).

Qui potete scaricare la presentazione utilizzata: 20190118_Migrazioni_1 parte

Nella seconda parte si è parlato del tema degli “stagionali” della frutticoltura saluzzese con Alessandro Armando della Caritas Saluzzo. In un bel video iniziale si è introdotto il contesto per poi spiegare gli effetti di una economia che da lavoro a più di 3 mila persone quando si fa fatica a gestire l’accoglienza di questi lavoratori (solo per due terzi ospitati nelle aziende) e quali sono le conseguenze che ci si aspetta per la prossima estate a seguito delle norme introdotte a dicembre (sempre il cosiddetto decreto Salvini).

L’incontro si è concluso con il punto della situazione su Savigliano, con l’intervento dell’Assessora alle Politiche Sociali e vice Sindaco Alessandra Frossasco, che ha messo in evidenza come una accoglienza ben gestita e con l’aiuto di tanti volontari e attivisti non solo la presenza di migranti sul territorio non viene vissuta come un “rischio” ma diventa una opportunità e una storia di integrazione.

Serata quindi di forti contenuti, che lascia molte riflessioni aperte e una prospettiva non chiara di come nei prossimi mesi e anni verrà gestito il fenomeno alla luce delle conseguenze degli interventi normativi fatti in questi ultimi mesi. Il dibattito continua certamente anche in vista delle prossime elezioni europee dove la questione sarà centrale per la costruzione di consensi e politiche a seguire.

In questa direzione, per offrire una seconda serata di approfondimento più focalizzata su Europa e Migranti, è in corso di organizzazione l’incontro con il reporter internazionale dell’Avvenire Nello Scavo per lunedì 11 marzo 2019:

Le sue inchieste e la sua esperienza diretta sul campo è particolarmente di interesse per cui non ci sono molte cose da aggiungere… l’appuntamento è per l’11 marzo, sempre con la Scuola di Politica, sempre con Benecomune…